Insegnati
I nostri insegnanti
Tutti i nostri insegnanti sono ballerini professionisti che hanno una passione per la danza e per insegnare agli altri a ballare. Oltre ad essere altamente specializzati nei loro campi, sono anche persone piene di energia, positive e attente.

Monia Masiero
Direttore Artistico
Moderno/Contemporaneo/Master stretch
Nata a Padova, all’età di sette anni inizia il suo approccio alla danza liscio, standart e latino americano, fino all’età di tredici anni, partecipando a numerose gare e ottenendo diverse vittorie. All’età di quattordici anni inizia a studiare danza modern jazz e successivamente si avvicina alla danza classica, contemporanea e all’hip hop (all’epoca “Funky”), presso scuole della provincia di Padova e Venezia. Studia con diversi artisti, approfondendo lo studio della danza modern e contemporanea. All’età di 19 anni inizia a seguire una serie di artisti tra cui: Mauro Astolfi, Daniele Ziglioli, Mia Molinari, Virgilio Piztalis, Carl Portal, Michele Merola (con quest’ultimo ha frequentato anche un corso per insegnati), Valerie Enkel, Luciano di Natale, Susanna Beltrami, Silvio Oddi, Steve la Chance, Michele Oliva, Brice Mousset, Brigel Gjoka, Bea Buffin e altri. Partecipa a numerosi concorsi ed è finalista di concorsi come Danza Si e Stefania Rotolo. Vince numerose borse di studio e viene selezionata da Susanna Beltrami per entrare al Mas di Milano. All’età di ventidue anni si approccia all’insegnamento della danza modern. Comprendendo che c’è qualcos’altro oltre al movimento tecnico, si avvicina al mondo orientale allo scopo di cercare una nuova consapevolezza del corpo, studiando i centri energetici del corpo, i chakra e meridiani, studiando anche yoga e al Tai Chi. Nel 2001 apre l’associazione “Dance Sky Land Asd” ( La danza del cielo e della terra), che ha lo scopo di avvicinare i ragazzi allo studio della danza classica, moderna, contemporanea e hip hop, in un ambiente sereno, dove il singolo individuo possa prendere consapevolezza di se stesso per crescere in un luogo stimolante e ricco di opportunità, ma senza meccanismi di competizione negativa. Ad oggi, l’associazione ha circa 140 associati e propone corsi di : danza propedeutica, danza classica divisa in sei corsi, danza modern, danza contemporanea e danza Hip Hop. Nel 2016 un’allieva della scuola è entrata alla Scala di Milano e nel 2017 un’altra allieva all’Accademia Princes Grace di Montecarlo. Nel 2002 crea la compagnia Dsl e diversi spettacoli a scopo benefico, spazia dalla danza abbinata al teatro, alle forme di arti marziali al break dance al canto. Spettacoli: 2002 “La danza degli angeli”, 2004 “Il giro del mondo in 80 giorni”, nel 2007 “Celtic Spirit”, nel 2009 “Dobbiamo danzare la nostra Vita”, nel 2012 “ I sette Vizi Capitali”, nel 2016 “ A piedi Nudi”. Da 9 anni collabora con il maestro Luciano Di Natale; assieme a lui sono state ideate diverse coreografie tra le quali: 2015 “ Tocchi D’aria”, 2016” Le joex avec la fleur”, 2017 “ La Rosa”. Ossessionata dalla ricerca della morbidezza del movimento e la fluidità del corpo continua i suoi studi personali approcciandosi allo studio teorico della tecnica Balanchine.

Chiara Minoia
Propedeutico/Classico
Laureata con lode in Conservazione dei Beni Culturali (2006) presso l’Università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia. Nel 1990 a Padova inizia a studiare modern jazz con Antonella Tomasutti. Dal 1995 al 2004, presso l’associazione Spaziodanza di Padova, studia danza contemporanea con Antonella Schiavon Cavinato e Laura Pulin e la tecnica classica con Simonetta Vaccara, partecipando a numerosi concorsi e festival anche all’estero. In occasione di stage e seminari studia inoltre con i maestri Patrick Duncan, Antonio Della Monica e Wes Howard. Nel 1999 frequenta il primo “Corso di perfezionamento professionale per danzatori”, tenutosi presso la sala prove del Teatro Verdi di Padova, studiando con i docenti: Virgilio Sieni, Fabrizio Monteverde, Antonio della Monica, Mariolina Giaretta e nel 2002 il corso “Danzare la musica” tenutosi presso l’associazione Spaziodanza, studiando con Giorgio Rossi, Vasco Mirandola e Bau Lan. Dal 2005 studia danza contemporanea con Cristina Minoja ed entra a far parte della compagnia Abracalam di Padova, con cui partecipa a numerose manfestazioni e rassegne teatrali (“Carovana Antimafia”, “Teatri delle Mura”, “Festival della Cittadinanza”di Padova). Dal 2011 svolge attività pedagogica dirigendo corsi di propedeutica alla danza classica e di danza moderna. Dal 2013 approfondisce lo studio della tecnica accademica con Francesca De Bello.

Elena Bottaretto
Classico/Modern Contemporaneo
Inizia la sua formazione artistica con lo studio della danza classica e modern jazz.
Approfondisce la tecnica modern jazz con Thierry Verger, Christopher Huggins, Neil Johnson, Patrick Duncan, Deidre Lovell, Claud Paul Henry, della tecnica Horton con Max Luna III , e contemporanea con Arlette Van Boven (repertorio Jiri Kyliàn), Hans Camille Vancol, Fabrizio Monteverde, Jim May (tecnica Limòn), Enzo Cosimi (teatro danza).
Vincitrice di una borsa di studio per Vignale Danza e per il Teatro Nuovo di Torino.
Come insegnante perfeziona la tecnica classica con Cristina Bozzolini presso l’Aterballetto di Reggio Emilia e presso l’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Ha seguito un seminario didattico di danza creativa per bambini tenuto da Ulla Wenzel.
La sua attività di insegnante e coreografa inizia nel 1998, lavorando con le scuole: Accademia Padova Danza, Scuola D. Ballet di Mira (VE), Dance School DNA di Padova, Dance Sky Land di Vigonovo (VE).
Le sue coreografie hanno vinto nei concorsi nazionali ed internazionali: Concorso Mantovadanza, Concorso internazionale DanzAfirenze, Concorso Orso d’Oro Teatro Nuovo di Torino, Concorso Internazionale Salieri Danza Verona, Concorso Shakespeare in dance Verona, Concorso Città in Danza Pordenone, Concorso Veneto Danza, Concorso Danza al Femminile, Dream On Casting Verona, Concorso Trofeo DenStar.
Ospite con due coreografie al Galà di fine anno del liceo coreutico Teatro Nuovo di Torino.
Laureata in lettere, specializzata in Storia della Danza.

Jessica Galasso
Classico
Insegnante di danza classica con una lunga esperienza nell’ambito dell’insegnamento e della formazione. La sua preparazione ha radici solide, maturate attraverso gli esami della Royal Academy of Dance di Londra, che le hanno permesso di sviluppare una conoscenza approfondita della tecnica accademica.
Dopo il diploma scientifico, ha intrapreso un percorso professionale interamente dedicato alla danza, insegnando corsi che spaziano dalla propedeutica ai livelli più avanzati e accompagnando gli allievi verso esami e traguardi importanti. In passato ha ricoperto il ruolo di Direttrice Artistica dell’Ateneo del Balletto ASD di Martellago, esperienza che le ha permesso di consolidare ulteriormente le sue competenze didattiche e organizzative.
Nel corso degli anni ha arricchito la sua formazione con numerose certificazioni e corsi di perfezionamento, tra cui l’American Ballet Theatre National Training Curriculum (dal Pre-Primary al Level 5), il Diploma ISTD Cecchetti Classical Ballet e la certificazione Progressing Ballet Technique conseguita a Parigi. Partecipa regolarmente a seminari e aggiornamenti con docenti di fama internazionale, tra cui Franco de Vita, Raymond Lukens e Vladimir Derevianko, ed è attualmente iscritta al percorso insegnanti DDE Cecchetti Faculty della ISTD di Londra.

Laura Frasson
Psicologa
Laureata in psicologia clinica all'Università degli Studi di Padova nel 2007, iscritta all’Ordine degli Psicologi del Veneto dal 2009.
Psicoterapeuta psicoanalitica specializzata nel 2015 presso l’Istituto di Ricerche Europee in Psicoterapia Psicoanalitica (I.R.E.P.) sede di Padova.
Dal 2011 attività di consulenza psicologica e psicoterapia individuale bambini, adolescenti ed adulti.
Dal 2015 conduzione di percorsi formativi gruppali di sostegno alla genitorialità nell’ambito della prima infanzia, settore in cui opero dal 2008 anche in qualitàd’insegnante e conduttrice di laboratori psico-educativi.
Co-autrice di relazioni scientifiche esposte a convegni nazionali ed internazionali e dal 2012 partecipante alla Segreteria Organizzativa in diversi convegni.
Nel 2018 formazione abilitante I livello al metodo “Photolangage”.
Inizia lo studio della danza classica all'età di 6 anni al quale successivamente affianca anche lo studio della danza modern-jazz e contemporanea presso centro Studi Riviera Del Brenta, Fiesso D'Artico (Ve) direttrice artistica Antonella Freguglia (dal 1988 al 2000)
Insegnanti di danza classica: Antonella Freguglia, Peter De Heart (ballerino del New York City Ballett), Paola Miotto (Balletto di Stoccarda), Valérie Erken (Balletto della scala di Milano), Giancarlo Schiavon (Compagnia Micha Von Hoecke).
Dal 2001 al 2013 prosegue il suo percorso di studi presso ass. DanceSkyLand, Tombelle di Vigonovo (VE), direttrice artistica Monia Masiero (insegnanti Elisabetta Cortella, Lara Crippa e Monia Masiero)
Ha inoltre continuato ad approfondire lo studio attraverso stage con diversi insegnanti di fama nazionale e internazionale: Elisabetta Mastrosimone, Daniele Ziglioli, Michele Merola, Steve La Change, Mia Molinari, Silvio Oddi, Alex Aztewi, Dominique Lesdema, Luciano di Natale.

Matteo Ferraresso
Contemporaneo
Inizia la sua formazione artistica presso il Centro Studi Danza Riviera del Brenta di Antonella Freguglia a Fiesso d'Artico (VE), e attualmente prosegue la sua formazione presso il Teatro Frida di Piove di Sacco (PD) con Silvia Zanta.
Studia inoltre con diversi professionisti dell’hip hop, della danza classica, della danza moderna e contemporanea come Giacomo Quarta, Chiara Vittadello, Massimo Perugini e Maurizio Giannetti.
Vince il premio al miglior talento solista adulti per la categoria danza moderna ed il premio Silvio Oddi al concorso Città in danza Pordenone nel 2015. Dal 2010 al 2015 è ballerino per Estate Fiessese, collaborazione tra il Centro Studi Danza Riviera del Brenta e Arteven. Nel 2015/2016 balla negli spettacoli veneti del progetto Leggere per... ballare con regia di Arturo Canistrà. Ballerino nel passo a due Oblivium e nello spettacolo Blue note con Chiara Vittadello, danza anche per diverse manifestazioni e spettacoli, come la riapertura del Fondaco dei Tedeschi a Venezia nel 2016.
Nel 2017 crea con Sara Quagliara il duo bi.corporis: nel 2018 vincono il primo premio al concorso Kaos Dance Competition di Firenze, e nel 2019 il primo premio al concorso Città in danza Pordenone. Sempre nel 2019 aprono la serata della XVI edizione del festival internazionale di danza Lasciateci sognare a Padova, portando in scena uno studio del loro lavoro teatrale Parliamone domani.
Laureato all'Università degli Studi di Padova con la tesi di laurea triennale (DAMS) dal titolo Laghi, porte e lampioni. Analisi del grottesco nel Lago dei cigni e in Gammal och dörr di Mats Ek e la tesi di laurea magistrale (Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale) dal titolo Dalla scrittura alla lettura della danza. L’edizione critica coreica della Berceuse dai Millions d’Arlequin di Petipa-Drigo. È attualmente membro del gruppo di ricerca di Filologia della Danza fondato da Elena Randi (Università di Bologna).

Giorgia Perini
Modern
Inizia l’approccio alla danza classica all’età di 6 anni presso il Centro Studi Danza Riviera del Brenta studiando con insegnanti come Peter de Heart (ballerino del New York city Ballet, Paola Miotto (balletto di Stoccarda), Valèrie Erken (Balletto della Scala di Milano).
Nel corso degli anni ha perfezionato lo studio di modern-jazz contemporaneo seguendo vari artisti tra cui: Steve la Change, Mia Molinari, Brian e Garrison, Silvio Oddi, Patrick Duncan, Alex Atzewi, Michele Merola, Virgilio Piztalis e Luciano di Natale.
Dal 1997 al 2000 insegna hip-hop (allora funky) ai bambini.
Partecipa a numerosi concorsi, tra cui Danza Si e Stefania Rotolo, festival e rassegne.
Dal 2002 inizia il suo percorso presso ass. Dance Sky Land, sia come allieva studiando con Monia Masiero, Lara Crippa, Angela Mingardo e Elisabetta Cortella, sia come insegnante di modern. Partecipa a vari spettacoli a scopo benefico che mescolano danza, break dance, teatro e canto: nel 2002 La danza degli angeli, nel 2004 Il giro del mondo in 80 giorni, nel 2007 Celtic Spirit, nel 2009 Dobbiamo danzare la nostra vita, nel 2012 I setti vizi Capitali, nel 2016 A piedi nudi.
Dal 2017 al 2019 collabora a un musical, mix tra musica dal vivo, danza e teatro, sulla vita dei Beatles.
Nel 2024 collabora al progetto Tutti possiamo danzare.
Nel 2025 collabora con Monia Masiero allo spettacolo in onore di Pavarotti tenutosi presso il teatro Pietro D’Abano con la coreografia Miserere.
Nel corso degli anni si avvicina ad altre discipline: ballo country, tango, flamenco e balli caraibici.

Irene Freo
Hip Hop
Diplomata ISEF presso l’ISTITUTO SUPERIORE DI EDUCAZIONE FISICA di Padova, segue un corso di perfezionamento post-laurea sulla " teoria del gioco e linguaggi espressivi " (università Ca' Foscari di Venezia).
Segue numerosi altri corsi di aggiornamento: corso di aggiornamento e formazione di educazione motoria nella scuola primaria riconosciuto dal CONI; corso per la qualifica di Istruttrice acqua gym; corso per la qualifica di Istruttrice fit combat I°livello; corso professionale per la formazione di danzaeducatori organizzato dalla Regione Veneto per l’insegnamento della danza nella scuola; attendance Certificate Hip Hop Istructor - Mc Hip Hop School - cruisin’ int. Insegnanti coreografi Marisa R. Omid I.; corso di specializzazione stili House e Videodance HDEMY tenuto da Alessia Gatta, Marisa Ragazzo e Omid I.; corso di aggiornamento Formazione formatori: migliorare le prestazioni professionali nella didattica per docenti - attività motoria di base. AMANI.IT EDUCATION; HIP HOP WINTER SCHOOL a Treviso-Modena, tenuta dall’insegnante coreografo Jo Sassi; HIP HOP SUMMER SCHOOL - Riccione; insegnante coreografo Jo Sassi; organizzatrice responsabile dell’Hip Hop Winter school, sedi Padova e Verona, con l’insegnante coreografo Jo Sassi.
I nostri maestri esterni
Tutti i nostri collaboratori sono ballerini professionisti che hanno una passione per la danza e per insegnare agli altri a ballare.
Oltre ad essere altamente specializzati nei loro campi, sono anche persone piene di energia, positive e attente.

Dr. Romeo Coturi
Docente di Preparazione Atletica e Fisioterapista
Vivo a Milano e qui svolgo il mestiere che ho sempre desiderato fare.
Lavoro come Docente di Preparazione Atletica e Fisioterapista per la Scuola di Ballo Accademia Teatro Alla Scala.
Sono Professore a contratto dell’Università degli Studi di Milano per il Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute.
Nel 2018, con un team di professionisti in gamba, ho fondato SID Scienza In Danza, Istituto di Formazione Professionale e Ricerca di Scienza applicata alla Danza.
Dopo la laurea in Scienze Motorie e la laurea in Fisioterapia, mi sono formato in Osteopatia, Posturologia e Disfunzioni del Movimento. Ho lavorato come Tutor di Terapia Manuale Osteopatica per l’Osteopathic IITM School ed ho svolto attività di screening per diversi licei coreutici.
Lavoro come docente ospite per accademie e scuole di danza con workshop orientati alla preparazione atletica, alla performance e alla prevenzione degli infortuni.
Ho collaborato con realtà quali Aterballetto, Kataklò, Equilibrio Dinamico, Nuovo Balletto Classico, AEDJ, IDA.
Relaziono in occasione di congressi e convegni di medicina della danza e sono membro del Gruppo Italiano Danza e Medicina patrocinato da AGIS Associazione Generale Italiana dello Spettacolo.
Sono autore del libro “Scienza In Danza, Preparazione fisica e Riabilitazione per danzatori” e del canale Danza per la piattaforma Sport Science.
Ricevo quotidianamente i danzatori in studio nella sede di Milano e seguo individualmente e a distanza, come preparatore fisico online, sia i danzatori professionisti sia gli allievi con un lavoro specifico orientato al risultato e al miglioramento della performance.

Alessio Carbone
Alessio Carbone è Direttore Artistico e Cofondatore de Il Balletto di Venezia. Ha iniziato la sua formazione nel balletto classico presso la scuola dei suoi genitori a Venezia. Suo padre, Giuseppe Carbone, è una figura chiave nella
storia del balletto in Italia: rinomato direttore artistico, ha guidato compagnie prestigiose come l’Opera di Roma, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro di San Carlo di Napoli, il Teatro Filarmonico di Verona e il Teatro La Fenice di Venezia, dove la moglie — e madre di Alessio — Iride Sauri era étoile.
Alessio Carbone ha completato la sua formazione al Teatro alla Scala, per poi
entrare all’Opéra National de Paris nel 1997, dove ha interpretato innumerevoli
ruoli come Premier Danseur fino al suo ritiro nel 2020. Nel 2016, ha fondato la
compagnia Les Italiens de l’Opéra de Paris, composta da 11 danzatori italiani del corpo di ballo dell’Opéra di Parigi. Dalla loro performance di debutto al Teatro Malibran di Venezia — il primo tentativo di Carbone di riportare la danza classica nella sua città natale — il gruppo si è esibito in Brasile, Uzbekistan, Nuova Caledonia e in diversi paesi europei.
Carbone dirige e organizza regolarmente produzioni per festival e teatri in tutto il mondo, coinvolgendo solisti e primi ballerini dell’Opéra di Parigi e di altre prestigiose compagnie internazionali, tra cui la Scala di Milano, il New York City Ballet, la Staatsoper di Vienna e il Royal Ballet di Londra. Ha commissionato lavori sia a coreografi affermati che a emergenti, tra cui il giovane Simone Valastro, al quale ha affidato due creazioni nel 2017 e 2018. Valastro ha poi coreografato per il Bolshoi e l’Opéra di Parigi.
Carbone è anche attivo in progetti di comunità: ha tenuto laboratori di danza per bambini svantaggiati in Brasile e ha organizzato spettacoli benefici in hospice per malati terminali. Attualmente collabora con l’Università di Sherbrooke in un progetto di ricerca dal titolo Art in a Context of Crisis, ideando laboratori di danza per giovani in fase di remissione dopo cure oncologiche, esplorando il legame tra arte e guarigione.
Nel 2022, Carbone ha organizzato
Ballet for Peace – Stand with Ukraine al Teatro San Carlo di Napoli: un gala internazionale di danza con protagonisti ballerini ucraini e russi provenienti dai più prestigiosi teatri del mondo, uniti sullo stesso palco per raccogliere fondi a favore della Croce Rossa per l’Ucraina.

Matteo Levaggi
Matteo Levaggi (1977) è uno dei coreografi italiani più interessanti della sua generazione. Nato a Chiavari (GE), si forma inizialmente alla scuola di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu, dove riceve una solida base classica, e completa il suo percorso di studio nella Scuola di danza del Balletto Teatro di Torino con maestri dell’Opéra de Paris e del Balletto di Cuba. Durante gli studi, a sedici anni, entra nella compagnia del Balletto Teatro di Torino, dove matura una sensibilità nuova verso il movimento, grazie a coreografi che creano per lui, come Karole Armitage, Luca Veggetti e le esperienze con il repertorio José Limon, Serge Lifar, oltre al repertorio classico. Nel 1997 entra a far parte di Aterballetto, sotto la direzione di Mauro Bigonzetti. Nel 1999 apre una importante parentesi televisiva con Raffaella Carrà nel programma Carràmba che Fortuna (RaiUno), dove ha modo di esprimere un suo lato certamente più POP della danza.
All’inizio degli anni duemila torna al Balletto Teatro di Torino come coreografo residente, ruolo che mantiene fino al 2014, firmando numerose creazioni che segnano il repertorio della compagnia e contribuendo alla programmazione della Lavanderia a vapore di Collegno. In questo periodo sviluppa uno stile personale, in cui la tradizione classica dialoga con la sperimentazione: il corpo e il movimento puro diventano i veri protagonisti, più della narrazione, mentre la danza si intreccia con elementi visivi.
La carriera di Levaggi, costellata da collaborazioni con artisti visivi e designer, si caratterizza dunque per una costante ricerca di equilibrio tra eredità del passato e visione innovativa. È proprio questa tensione, insieme a una forte attenzione al corpo come strumento poetico e drammatico, a renderlo una voce originale e riconosciuta nella danza contemporanea italiana.